Sport per Bambini: il Windsurf

Orangogo Orangogo Utenti

Grazie a questa mini guida scoprirai cos'è il windsurf, dall'età per il quale è indicato al come si svolge un allenamento in questo sport per bambini

Il windsurf è un'attività sportiva, nonché una specialità della vela, che consiste nel muoversi sull'acqua su una tavola grazie all'azione propulsiva determinata del vento su di una vela.

Windsurf: per che età è indicato?

È uno sport indicato per bambini dai 5/6 anni di età. Solo a partire dai 12 anni è possibile partecipare alle prime regate e praticare attività agonistica.

Caratteristiche

  • è una disciplina ludico-sportiva; 
  • è uno sport outdoor, cioè che si svolge all'aria aperta;
  • è uno sport acquatico, che permette di prendere confidenza con l’acqua e con l’elemento mare;
  • è uno sport individuale, che prevede la partecipazione del singolo atleta, che gareggia da solo.

I fondamentali e le regole

La disposizione delle boe varia in base al vento, alla corrente marina e alla disciplina, in base se si stanno facendo gare di Freeride, Slalom, Bump'n'jump, Wave, Speed.

Per la disciplina Slalom il percorso più diffuso è il down wind.

Per questo tipo di percorso le boe vengono disposte in direzione del vento, in modo che l'atleta per fare un cambio direzione utilizzi la manovra della strambata (il cambio di mura viene effettuato senza passare davanti all'albero, ma ruotando l'albero stesso di 180º attorno al suo asse);

Le partenze sono lanciate, cioè già in movimento e possibilmente in planata;

La linea di partenza è costituita da una boa e una barca, su cui si trovano i giudici di partenza;

I segnali di partenza sono: a 3 minuti dall'inizio della gara viene issata la bandiera di  classe, a 2 minuti la bandiera rossa e a 1 minuto la bandiera gialla. Allo zero viene issata la bandiera verde che determina la partenza;

Le bandiere fungono anche da richiamo durante la gara, ad esempio annullamento, segnalazioni varie;

L'arrivo è determinato da un traguardo composto dalla barca del comitato di regata e una boa;

Le boe al massimo possono essere 5. La durata della regata dipende dal vento e dura al massimo 4/5 minuti;

A seconda del numero dei partecipanti vengono costituite le batterie a eliminazione diretta (il numero dei surfisti che si qualifica varia in base al numero dei partecipanti);

La successione, come per altri molti sport, prevede ottavi, quarti, semifinali, finali perdenti e finali vincenti;

Le categorie sono le seguenti: Under 15; Under 17; Under 20; Senior; Master; Gran Master.

Quali capacità sviluppa il bambino il windsurf?

 Si sviluppano:

  1. Capacità MOTORIE : sviluppo dell'equilibrio, dell'agilità, della forza e soprattutto della coordinazione;
  2. Capacità COGNITIVE: sviluppo e miglioramento del livello di attenzione, poichè, trovandosi sopra una tavola galleggiante, basta una piccola distrazione per cadere in acqua;
  3. Capacità SOCIO-RELAZIONALI: sviluppo del senso di fiducia verso l'altro (sia verso i compagni che verso l'allenatore), potenziamento del senso di altruismo sia verso i compagni di squadra sia nei confronti degli avversari: visto che il windsurf non è uno sport praticato da molti  in Italia, quei pochi che cavalcano l'onda si sentono tutti appartenenti al medesimo gruppo e sono portati ad aiutarsi vicendevolmente;
  4. Capacità EMOTIVE: sviluppo della capacità di gestire la paura, legata al confronto costante con le personali insicurezze;
  5. Capacità TECNICHE: il corso base permette di acquisire nozioni base sulla teoria del vento, sicurezza, setup dell’attrezzatura, virata e strambata, navigazione sopravento. Mentre un corso più avanzato beach start, trapezio, partenza dall’acqua, freestyle – elementi base.

Praticando il windsurf, sicuramente si sviluppa e si incrementa il senso della responsabilizzazione dell’individuo: con il mare non si scherza ed è fondamentale che i piccoli atleti abbiano un forte senso del pericolo e del buon senso. Inoltre si sviluppa anche la capacità di adattamento, poiché ci si deve adeguare costantemente alla situazione e alle condizioni ambientali.

Abbigliamento e attrezzatura 

Tutta l'attrezzatura deve essere di misura e adatta all'età dei bambini, in base al peso e alla forza di ognuno. L'attrezzatura è costituita da:

tavola

vela (steccata)

albero

piede d'albero

boma

deriva (opzionale)

pinna (pinnetta)

bicchiere (e/o prolunga)

Anche la muta e il salvagente devono essere della taglia giusta. A seconda delle stagioni si consiglia una muta che può essere più pesante di 5/3mm fino al mutino leggero (ad es. 2mm).  Le mute da windsurf si caratterizzano per essere particolarmente morbide,  elastiche e calde, sono in neoprene.

Le tavole per ragazzi (ad un livello non agonistico) variano dalle più ampie di 280 litri alle più piccole (per livelli più avanzati) da 110lt. Se si è alle prime armi, è bene iniziare utilizzando una tavola di dimensione più grande, in modo da avere più stabilità sull'acqua. Se si accede alle attività sportive tramite l'iscrizione a Sport Grand Tour, nei due mesi di prova l'occorrente tecnico (come per esempio la tavola o la muta) o di sicurezza (come per esempio il giubbino di salvataggio) sarà fornito dalla Società sportiva. Qualora non venisse fornito gratuitamente dalla struttura, questa eccezione è segnalata nella scheda della società, online su www.sportgrandtour.it

Come si svolge un allenamento?

Si tratta di uno sport che richiede una notevole perizia e anche una discreta preparazione fisica, se si vuole effettuarlo al meglio.

Oltre all’allenamento “sul campo” (ovvero in acqua) ci sono degli esercizi da svolgere anche “a terra”; l’allenamento da effettuarsi in palestra è molto importante perché consente di prepararsi adeguatamente ad affrontare il mare.

Per i bambini piccoli non agonisti i primi passi insegnano l’equilibrio e le andature, in modo da insegnare all'allievo a governare il windsurf in autonomia.  Successivamente si passa ad affrontare situazioni sempre più evolute con vento sostenuto, incominciando a utilizzare i vari accessori che permettono di affrontare la planata con soddisfazione e minor spreco di energie.

A livello agonistico si eseguono allenamenti che si suddividono in training per la resistenza e tecniche per migliorare la velocità e l’agilità nelle manovre.  Simulando le varie difficoltà che si possono presentare durante le competizioni, in particolare si allenano le strambate, le virate e le partenze.

Dal momento che alla base del windsurf sta la regola secondo cui in mare non si lascia mai nessuno in difficoltà, quest'estate potete far provare in tranquillità questo sport ai vostri bambini!

Grazie all'Associazione Italiana Classi Windsurf  per le informazioni fornite per la redazione dell'articolo.

Vuoi essere aggiornato su articoli di tuo interesse?

Scegli i tuoi contenuti preferiti:

Post che potrebbero interessarti

5 metodi efficaci per gestire l'ansia pre-gara

Quali sono i sintomi dell'ansia pre-gara e come superarli grazie ai metodi della psicol...

Calarco Martina Calarco Martina

Centro estivo e detrazione 730: possibile?

È davvero impossibile combinare la scelta del centro estivo e detrazione 730? Vediamo i...

Orangogo Orangogo

Centro estivo in inglese: d’estate s’impara!

Come scegliere il centro estivo in inglese perfetto per avere la sicurezza di un centro...

Orangogo Orangogo