Questo mese abbiamo intervistato Luana Morgilli, una figura di rilievo nell’ambito della Psicologia dello Sport, che si è aggiudicata uno dei premi del Congresso AIPS grazie al suo Workshop in cui ha presentato il Lego Serious Play.
In questo articolo scopriremo di che si tratta e le possibili applicazioni nello sport.
- Chi è Luana Morgilli
- AIPS: cos’è e perché è importante
- Il nostro Workshop al Congresso AIPS
- Cos’è il Lego Serious Play?
- Perché il Lego Serious play è così efficace?
- Il ruolo del facilitatore
- Le tre fasi del Lego Serious Play
- Le applicazioni del LSP nello Sport
1. Chi è Luana Morgilli
Psicologa in ambito sportivo, psicoterapeuta, presidente nazionale eletta dell’Associazione Italiana di Psicologia dello Sport e dell’Esercizio (AIPS) e consigliera dell’ordine degli psicologi del Lazio. Sono una persona sempre in movimento, faccio un milione di cose diverse, appassionata di arrampicata, gatti e cucina…ma anche di gatti che si arrampicano in cucina!
2. AIPS: cos’è e perché è importante
L’Aips è un’associazione, diventata società scientifica iscritta al registro del ministero della salute. Si occupa di valorizzare e promuovere la psicologia dello sport. Infatti i fattori mentali sono parte integrante tanto del benessere quanto della prestazione degli atleti a tutti i livelli.
3. Il nostro Workshop al Congresso AIPS
Durante il XXIV Congresso AIPS abbiamo presentato una metodologia che utilizza i mattoncini Lego per favorire lo sviluppo delle competenze trasversali: il Lego Serious Play.
4. Cos’è il Lego Serious Play?
Il Lego Serious Play (LSP) è un metodo di facilitazione utilizzato dalle aziende (e dalle società sportive più all’avanguardia) per migliorare la comunicazione, la complicità e l’ascolto all’interno di un gruppo di lavoro o di una squadra. Ciascuno può condividere le proprie idee con i colleghi o compagni di squadra utilizzando i mattoncini Lego (strumento rappresentativo e metaforico) per dare loro una forma. “Pensare con le mani” non solo aiuta a sviluppare la propria creatività e ad abbattere i muri della comunicazione verbale, ma permette di coinvolgere tutti nella risoluzione dei problemi facendo uso dell’intelligenza collettiva.
5. Perché il Lego Serious Play è così efficace?
- Trasforma le riunioni in momenti creativi;
- Permette di trovare nuove soluzioni a vecchi problemi;
- Sblocca nuove modalità di risoluzione di problemi e strategia operative.
Quando si fanno riunioni o brainstorming in modo tradizionale, in genere l’80% delle decisioni appartiene al 20% dei partecipanti: questo perché molti decidono di non esporsi, di non dire la propria e, anche se in dissenso, preferiscono non intervenire.
I mattoncini creano, invece, un linguaggio comune e, indipendente dalla propria esperienza, posizione, istruzione o cultura, ciascuno può dare il proprio contributo. Ciò consente di esplorare e condividere le conoscenze e le intuizioni di tutti.
6. Il ruolo del facilitatore
Naturalmente non si può improvvisare! Affinché l’attività sia efficace è necessaria la presenza di un facilitatore che guiderà i partecipanti attraverso 3 fasi:
7. Le tre fasi del Lego Serious Play
La sfida: in base agli obiettivi del workshop il facilitatore costituisce una serie di sfide per permettere ai partecipanti di aprirsi alla riflessione e al dialogo. La scelta delle domande sfidanti organizzate dal facilitatore è fondamentale per la riuscita del workshop.
Costruzione: in questa fase i partecipanti costruiscono risposte alle sfide assegnando un significato e una storia ai modellini dando quindi un senso alle metafore. Grazie al metodo “pensa con le tue mani” le persone hanno accesso facilitato alla conoscenza e alla loro esperienza.
Sharing: i partecipanti condividono le loro storie e hanno l’occasione di ascoltare nuovi punti di vista. Il facilitatore effettua alcune domande strategiche sul modellino al fine di approfondire le riflessioni. Ed è proprio in questa fase che tutti i partecipanti sono coinvolti, condividendo al gruppo quanto creato.
8. Le applicazioni del LSP nello Sport
Anche nello sport il metodo Lego Serious Play può essere utilizzato dall’allenatore per facilitare l’apprendimento dei suoi atleti o più in generale per migliorare la comunicazione all’interno della società o per risolvere problematiche e conflitti. Ad esempio, un modo creativo per aiutare i membri di una squadra a conoscersi e a rompere il ghiaccio è quello di creare un oggetto per rappresentare se stessi e poi descriverlo.
Per saperne di più: Luana Morgilli – [email protected]
Vuoi essere aggiornato su articoli di tuo interesse?
Scegli i tuoi contenuti preferiti: